Plusvalenza anche se sull area esiste un vincolo espropriativo.
La vendita di un terreno inserito nel Prg fa scattare la plusvalenza anche se sull'area esiste un vincolo espropriativo a favore del Comune.
Infatti, i vincoli espropriativi, nell'ambito di una destinazione della zona alla realizzazione di costruzioni di natura non solo abitativa ma anche commerciale, non escludono l'edificabilità legale dell'area.
A prescindere, infatti,dalle modalità di acquisizione da parte del soggetto legittimato a realizzare la costruzione, la potenzialità edificatoria rimane impregiudicata. Né rileva, ai fini dell'edificabilità dell'area, che manchi l'approvazione della Regione o che non siano stati adottati gli strumenti attuativi.
Diversa è invece l'ipotesi di un vincolo sull'area di tipo conformativo, come nel caso di destinazione del terreno a verde pubblico, dal momento che in questo caso, anche in base alla disciplina in materia di espropriazioni, è esclusa la suscettibilità di utilizzazione edificatoria.
Cassazione, sentenza n. 7329 del 31 marzo 2011
Fonte: Il Sole 24Ore
Infatti, i vincoli espropriativi, nell'ambito di una destinazione della zona alla realizzazione di costruzioni di natura non solo abitativa ma anche commerciale, non escludono l'edificabilità legale dell'area.
A prescindere, infatti,dalle modalità di acquisizione da parte del soggetto legittimato a realizzare la costruzione, la potenzialità edificatoria rimane impregiudicata. Né rileva, ai fini dell'edificabilità dell'area, che manchi l'approvazione della Regione o che non siano stati adottati gli strumenti attuativi.
Diversa è invece l'ipotesi di un vincolo sull'area di tipo conformativo, come nel caso di destinazione del terreno a verde pubblico, dal momento che in questo caso, anche in base alla disciplina in materia di espropriazioni, è esclusa la suscettibilità di utilizzazione edificatoria.
Cassazione, sentenza n. 7329 del 31 marzo 2011
Fonte: Il Sole 24Ore